E' inutile dire che con man ifconfig si risolvono i problemi, o qualche volta, aumentano i dubbi :D Procediamo a manina e cerchiamo la periferica:
# ifconfig -a
Trovata! Sul pc (prestato) che ho qui è athn0. Per collegarci dobbiamo sapere cosa c'è nell' aria:
# ifconfig athn0 scan
ecco il risultato:
athn0: flags=8843<UP,BROADCAST,RUNNING,SIMPLEX,MULTICAST> mtu 1500 lladdr 00:00:00:00:00:00 priority: 4 groups: wlan egress media: IEEE802.11 autoselect (OFDM48 mode 11n) status: no network ieee80211: nwid RETE1 chan 13 bssid 00:00:00:00:00:00 35dB 150M privacy,short_slottime nwid RETE2 chan 13 bssid 00:00:00:00:00:00 23dB 150M privacy
Assegniamo un indirizzo ip al pc o meglio ancora, semplifichiamo con dhcp. Creiamo il file hostname della periferica:
# vi /etc/hostname.athn0
In alto a destra dove è vuoto.. scriviamo:
up dhcp
Salviamo e chiudiamo l' editor.
Se abbiamo la pass di tipo wpa2 procederemo così:
# ifconfig athn0 nwid RETE1 chan 13 bssid 00:00:00:00:00:00 wpakey 1234567890
Se invece è una rete aperta
# ifconfig athn0 nwid RETE3 -wpakey -nwkey
Poi:
# dhclient athn0
Che restituirà:
DHCPREQUEST on athn0 to 255.255.255.255 port 67 DHCPACK from 192.168.1.254 (00:00:00:00:00:00) bound to 192.168.1.2 -- renewal in 1800 seconds.
A volte bisogna riavviare la rete, e forse, è anche buona cosa e saggia leggerne i dettagli:
# sh -x /etc/netstart athn0
Se volessimo rendere permanente la connessione (ed attiva all' avvio) allora il file hostname.athn0 sarà:
nwid NomeDellaRete
wpakey 1234567890
dhcp (oppure ip fisso)
Questo è tutto.